il mio glicine senza sole
Ho pensato: stamani non scrivo, stamani non è aria.
poi leggo i
vostri meravigliosi commenti al mio ultimo
post sull'altro blog e non posso fare a meno di scrivere. anche per oggi.
aggiungo queste righe al post che già stavo preparando per il pane di canapa....
uno, commento, quello di questa donna, la
Roberta che non finisce mai di stupirmi e di agganciarmi: se fossi un stata un uomo le avrei fatto una corte spietata per tutta la vita!
".... Poi mi hai fatto pensare a quando avevano preso a regalarmi i fagiani, e
mia mamma era lontana, e mi sono dovuta rassegnare e imparare a
pulirmeli da me.....lo stomaco ridotto ad un pugno, andavo avanti solo
perchè pensavo, un po' ancestralmente, che quella sofferenza mia era
necessaria per compensare la morte dell'animale e rendergli onore.....e
come erano buoni alla fine!
E infine alla mamma, quanto sarà bella la Mara per aver fatto una Sandra??? ringraziala eh, da parte mia! :)"
....rendegli onore, compensare la morte dell'animale, lo stomaco come un pugno.... e poi, quanto sarà bella la Mara per aver fatto la Sandra?
come l'avessi scritto e sentito io.
mi posso commuovere Roberta, Robertuccia mia, Robertina bella, tesoro inestimale trovato per caso con questi miei blogghetti miserandi e miserabili?
e non sono forse terapeutici davvero, questi blog, se ti fanno trovare tanta bella vita intorno a te? grazie tesoro, non lo so perchè le tue parole sono arrivate così dritte, ma sono arrivate, e ancora mentre scrivo mi scendono le lacrime di gratidudine e di gemellitudine-divisa-dalla-nascita.
perchè io di MIE gemelle divise dalla nascita ne ho trovate diverse in questo ultimo anno e ne sono immensamente felice: grazie a tutte amiche mie!
non vi posso nominare: se mi scordo di qualcuna poi mi mangio le mani e siccome in questo periodo non mi scordo la testa perchè ce l'ho attaccata al collo non voglio rischiare. ma mi siete care, mi siete vicine, mi aiutate nei momenti bui.
ultimo ritrovato della medina moderna: se siete tristi e un po' affogate nei problemi, entrate sul web e andate a leggere i post delle vostre amiche di blog, o trovate di nuove, o scoprite milioni di idee nuove e talmente entusiasmanti che la tristuggine non puo' che levarsi dalle balle!!!!
KISS!!!
... e, finalmente, questo sotto è il post originario ....
queste settimane non sono state settimane liscie e tranquille, di quelle che scorrono via come l'acqua. sono state intense e faticose.
e il tempo (metereologico) non aiuta: tutto questo piovigginare mi deprime.
e quando sono triste io panifico, chi mi conosce un po' lo sa, io panifico per vedere se mi passa la tristuggine, se mi passa lo sconfortamento, se mi passa la depressionista....
fra ieri e ieri l'altro mi sono data alla
canapa. ho questo sacchettino trasparente di farina di canapa, appunto color canapa, che mi guarda dallo scaffale tutte le volte che apro lo sportello delle farine: ieri non ho resistito al richiamo.
avevo del
licoli bello attivo da adoperare e ho deciso di utilizzarlo con la farina di canapa.
diciamo che nelle mie notti insonni mi metto a pensare e per non affogare nelle mie elucubrazioni preferisco pensare alla panificazione: si, perchè se panificare mi rilassa ho scoperto che anche pensare ed inventare pani mi rilassa e spesso riesco anche a riaddormentarmi. potere del grano!!!
e queste con uno spicchio di sole
dovete convenire con me che il sole fa la sua parte, o no?
questo è il glicine di casa mia che in questi giorni ha riempito l'aria del suo profumo dolciastro e i nostri occhi di questi meravigliosi fiori bianchi. peccato che la fioritura dura così poco!
ma veniamo a noi, la ricetta va a Panissimo per la terza raccolta che sarà in pubblicazione per il 15 maggio: vi invito ad inviare le vostre ricette di lieviti senza indugio!
maxi cornetto di farina di canapa al burro
la ricetta:
300 g. farina tipo 0
50 g. farina di canapa
acqua tiepida
30 g. di burro
il procedimento è lo
stesso di sempre: mischiate, sbatacchiate, impastasta, strapanete, piegate e aggiungete. fate lievitare, curate con amore il bambino in forno, cuocete a bassa temperatura per 25 minuti stando attenti a che non si colorisca troppo (vedi la mia), tagliate, farcite, mangiate: a ME MI piace!!
spedita a
PANISSIMO per la terza raccolta che va dal 01 di maggio fino al 15.... , in versione inglese da
Barbara, di Bread & companatico.
buona vita a tutti!