qualche anno fa, in uno dei periodi più bui della mia vita, ho trovato quattro parole.
anzi, ho trovato una donna che mi ha mostrato quattro parole.
lascia che io adesso lo faccia per te, come una catena.
solo 4 parole.
un mantra.
un mantra, una preghiera, un suono ripetuto in continuo per entrare in uno stato di intimità con te stessa e con l'universo.
mi dispiace, perdonami, ti amo, grazie.
sono solo quattro parole, in fin dei conti, ma le parole hanno il loro peso specifico.
mi dispiace, se ti ho ferito non volvendo, mi dispiace se ho sbagliato nei tuoi confronti, mi dispiace se non ho capito quello che volevi, mi dispiace per non essere quello che avresti voluto che fossi
perdonami, perdonami per quelle che ho fatto e per quello che non ho fatto, per quello che ho pensato e che non ho pensato, aiutami a perdonare mè stessa, aiutami a perdonarmi e cura le mie ferite con il tuo perdono
ti amo, perchè tutte le mattine quando apro gli occhi e vedo la bellezza che sta intorno a me non posso fare a meno di amarti, chiunque tu sia, qualunque cosa sia, ti amo quando vedo un albero, un filo d'erba, il colore del mattino, i profumi di casa, un bambino che sorride. ti amo per tutto quello di cui ho consapevolezza
grazie, per tutto, per la vita, per i sorrisi, per le risate, per l'amore, per il dolore, per la sofferenza, per gli amici, per i figli, per il cibo
solo un mantra, una preghiera, un ripetersi incessante di un suono che ti mette in contatto con il tè, quello dentro e nascosto, e il fuori, che lega e interseca il fuori e il dentro.
non so se potrà esserti utile, chiunque tu sia, ma se solo se ti farà sorridere sarà qualcosa.
Vagge
Amica mia... mi ripeterò quelle parole, le porterò con me. Le terrò nel cuore lontano da ogni dolore o grigiore.. e sorriderò, lasciando al vento il compito di portare a te il profumo dei fiori che ne sbocceranno. Sei un angelo vero, vorrei lo sapessi. E io ti voglio tanto, tanto, tanto bene. Con una piccola lacrima, ma di riconoscenza.. ti stringo all'anima <3 <3 Grazie <3 <3
RispondiEliminaora Sandrina bene te ne voglio, quando ero piccina ebbe grande successo love story in cui si diceva quella cavolata:amare significa non dovere mai dire mi dispiace. Che secondo me l'ha inventata uno che non aveva mai amato in vita sua; trovo perfetto ringraziare sempre; ma amare tutti incondizionatamente insomma proprio non mi riesce. Prendi per esempio un nano dentiera a caso, quello proprio nun mi riesce di amarlo
RispondiEliminaAmmmore, ma a tutto c'è un limite! LUI per esempio io non lo prendo nemmeno in considerazione quando medito! e che cos'è, peggio di una cacca di mosca, insignificante e puzzolente!
Eliminap.s. io non l'ho mai visto per intero love story, troppo melenso per me!
Devo rileggere per assorbire per bene le cose che hai scritto...la mia profonda Sandra, fiorita ma profonda, fino a sviscerare le cose più nascoste.
RispondiEliminaTi abbraccio ♥