si, oggi indossa qualcosa di rosso
contro tutti i femminicidi del mondo
oggi siamo tutti più buoni
perchè oggi è la giornata mondiale contro
la violenza sulle donne
oggi non ci saranno violenze (?)
e non devono essere le donne a denunciare
dovrebbero essere gli uomini a IMPARARE
ad essere educati che la violenza fisica
NON E' AMORE
e basta con questo vittimismo,
che saranno mai due schiaffi,
alla fine si puo' perdonare...
che cosa si deve perdonare?
un'educazione maschilista
in un mondo machista, con persone che fanno il bunga-bunga
o persone che sarebbero felici se le loro figlie
sedicenni fossero violentate da vecchi babbioni
condannati che siedono ancora nel NOSTRO
SENATO della REPUBBLICA e
urlano al golpe perchè il Presidente della Repubblica
non gli concede la grazia anche senza chiederla?
di questo dovremmo ringraziare e perdonare?
dobbiamo cambiare la testa, il modo di pensare, il modo
di vedere le donne e dobbiamo farlo con i nostri figli.
i nostri "maschi" ancora sparano
ai falchi migranti in Calabria
siamo nell'anno DUEMILATREDICI dopo Cristo
non nel MEDIOEVO
AMORE non è mai VIOLENZA
e domani?
domani la giornata mondiale contro la violenza sulle donne sarà passata,
si puo' ricominciare a menare?
a ignorare?
a educare i nostri figli a essere maschilisti?
.facciamo che non sia così.
****Alle radici della mattanza, anche un'antica superstizione calabrese. Uccidere un falco metterebbe infatti al riparo dal rischio di avere una moglie infedele. "Per oltre dieci anni ho combatto questa battaglia e le posso assicurare che il vecchio credo popolare secondo cui abbattere un adorno, come vengono chiamati i falchi in dialetto calabrese, mette al riparo dalle infedeltà coniugali è molto più che una nota di folclore, ha un aspetto essenziale", racconta Alessandro Bettosi, ex comandante del Nucleo operativo antibracconaggio della Forestale. "Inevitabilmente - aggiunge - certe tradizioni si vanno affievolendo, ma qualche anno fa abbiamo arrestato un insegnante di liceo che era tornato apposta dal Piemonte per adempiere al rito".